Quack!... Questo dolce risale ad un vecchio quaderno scolastico di "economia domestica" scritto e più e più volte ritoccato dalla mia mamma (Graziella, appunto, con la sua grafia da paperina), in dosi ed ingredienti, fino alla composizione attuale. Ne esistono altre due varianti essenziamente ottenute cambiando il tipo di frutta (la variante Daffy e la variante Elle) ...ma quelle sono riservate ad altre stagioni.
Cominciamo con gli ingredienti:
7 grosse arance (numero indicativo)
1 confezione di savoiardi
175 gr. di zucchero
3 tuorli d'uovo
1/2 litro di latte
75 gr. di farina
1 limone
alcuni pavesini
Per cominciare ho affilato il mio "spelucchino" (serve !) e poi ho sbucciato le arance andando a fondo e rimuovendo completamente la pellicina dorsale degli spicchi insieme alla buccia; non deve più esserci la parte "bianca" spugnosa.
Ho poi affettato le arance in senso orizzontale su di un piatto e (dato che avevo tempo libero :P ) ho separato ogni singolo spicchio dalle fette, sempre rimuovendo la pellicina degli spicchi. Alla fine ho ottenuto una quantità di "triangolini" di polpa d'arancia con cui ho foderato (stile mosaico) l'interno di una zuppiera ed anche un po' di succo d'arancia sgocciolato nel piatto.
Ora, ho spremuto le arance rimaste, unito il succo a quello già nel piatto, regolato le misure dei savoiardi per non farli debordare e li ho inzuppati ben bene nel succo d'arancia (il succo di arance rosse è perfetto per "colorare" la charlotte). Dopo di che ho fatto un secondo strato di "foderatura" per la zuppiera, disponendo i savoiardi imbevuti di succo a ridosso del mosaico di spicchi d'arancia, coprendo bordi e fondo.
Ho tagliato il limone in due metà, ne ho infilata una su di una forchetta e spremuto (attraverso un colino) l'altra metà in una tazzina; serviranno dopo.
La crema pasticcera per questa charlotte vi potrà apparire fin troppo "soda" già dalla lista degli ingredienti, ma si ritroverà a contatto con molto succo che "allenterebbe" troppo una crema pasticcera "normale".
Ho cominciato versando lo zucchero in una ciotola, ho unito i tre tuorli ed iniziato a lavorarli di forchetta fino ad ottenere una crema, nel frattempo ho messo ad intiepidire il latte sul fornello.
Messo mano (vabbè...ala) al frullatore, ho aggiunto a più riprese (sempre frullando) latte e farina (usando un setaccino per evitare grumi) fino ad incorporarli completamente.
A questo punto ho trasferito il composto in un pentolino e iniziato a cuocere, mescolando continuamente con la forchetta infilata nel mezzo limone. (la crema pasticcera si profumerà deliziosamente). Non appena la crema si è ben rassodata ho incorporato al volo il succo di limone, dato un paio di giri di forchetta e versato la crema dentro la zuppiera foderata.
Ho infine aggiunto una decorazione di Pavesini a loro volta inzuppati nel succo d'arancia e messo a raffreddare.
La ricetta originale prevedeva di raffreddare tutta la charlotte e poi rovesciarla su un piatto da portata... vista la mia scarsa manualità (vorrei vedere voi a fare 'ste cose con due ali), alcuni precedenti insuccessi... ed il fatto che ... è molto più pratico ...alla fine ho sempre servito il dolce
"al cucchiaio", e lo farò pure stasera.
Ora posto e spalanco il becco (ed è un becco grande!)
complimenti è una bella ricetta con le arance poi il periodo migliore
RispondiEliminaDaffy, mannaggia a te! Mi hai fatto venire ' na voglia di charlottina che non ti dico :-) .. però io preferisco la versione fragolosa, lo sai ;-)
RispondiEliminaComunque, davvero, bravo: belle foto e soprattutto.. immagino il sapore ( avendola mangiata) :-)
Un abbraccio, papero :-)
stai cucinando parecchio in questi giorni. Bravo, continua così. complimentissimi
RispondiEliminauhhhhhhhhhh ma è un dolce sciccheria....spalanco il becco anche io!
RispondiEliminaSto sbavando.. sbav.. sbav.. sbav... .-pppp
RispondiElimina@ Gunther - Ciao e grazie del commento! ...è vero, questo dolce ha più varianti proprio per seguire la stagionalità della frutta :)
RispondiElimina@ Elle - E' ancora troppo presto per le fragole :) non sono ancora migrate indietro :D:D ...grazie dei complimenti :)
@ Ines - In effetti è una frequenza molto maggiore del consueto, poi calerà, ma almeno per ora... "ripago" le foodblogger che mi hanno salutato all'ingresso ...grazie! :)
@ Lo - Prego, si accomodi... lo sbecchettamento è libero :)
@ Claudia - HURRA!!!! :) Felice di rileggerti !!! :) Coraggio... continua così :)
...ahem... però non "a sbavare", o ti disidrati ;) Ciao!
ehi papero ti va di fare un giochino?
RispondiEliminaper te sul mio blog ...
@ Dida - Grazie dell' invito, mi piacciono i giochini :D ... a domani per il ris-post :P
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