...era da alcuni giorni che non mi "saltava addosso" la voglia di cucinare qualcosa di nuovo, ma oggi (con tutti i distinguo del caso) il papero nero si è tolto un peso dal petto e (dopo una svolazzata in cerchio)... si è messo ai fornelli... vabbè... alla griglia; piatto decisamente calorico ...e decisamente saporito.
Per un Papero:
- 1 rametto (piccolo) di rosmarino
- 1/2 spicchio d'aglio
- 65 gr. di lardo
- 65 gr. di pancetta ("dolce")
- pane a fette
La preparazione è semplicissima, ho lavato e "sfogliato" il rosmarino (ne ho un cespuglio davanti a casa che cerca sempre di "sgambettarmi" allungandosi come un pitone sul marciapiede... e certi sgarbi... non possono essere lasciati impuniti!), ho tagliato a pezzetti l'aglio e li ho infilati (aglio e foglie di rosmarino) nel chopper per sminuzzarli bene, poi ho aggiunto la pancetta (bi-frullato) e il lardo (tri-frullato)... ed il pesto era pronto.
Ho grigliato le fette di pane, ricoperto col pesto ...atteso che il calore del pane "sciogliesse" la componente grassa del pesto (liberando il profumo del rosmarino) ... ed infilato nel becco con l'aiuto ...di niente, una volta tanto, un piatto che si mangia con le ali!
- Nota per i "puristi" -
Il Pesto Modenese esiste pure in versione "senza pancetta" ...ma... secondo me ci rimette in sapore, e parecchio! ...Inoltre "la morte sua" sarebbe con tigelle e crescentine calde farcite come panini... ma vi garantisco che le bruschette hanno comunque avuto una deliziosa fine. (e domani lo testerò con la piadina!)